giovedì 6 agosto 2009

Studi profondi

No, non sono stata rapita dagli alieni.
Almeno, non ancora.

Non sono nemmeno persa nei meandri del lavoro, visto che è terminato anche prima del previsto, per mia fortuna e spero anche per la fortuna di altri.
Sarebbe una lunga storia, ma non mi va di raccontarla, nè ora, nè più avanti.

Dicevo, sono ancora viva.

E sto studiando.

Cosa?

Beh, quello che stanno studiando più o meno tutti gli italiani, cioè il modo per vincere al Superenalotto.

Io, per essere come sempre originale e fuori dal coro, sto studiando il modo per vincere senza giocare, visto che al gioco non ho mai avuto molta fortuna in vita mia.

Quindi, invece di compilare la classica schedina, attendo pazientemente che mi appaia una visione mistica e mi consegni una schedina già giocata e, ovviamente, vincente.
Certo, potrei limitarmi ad aspettare una visione mistica che mi enunci i numeri fortunati e poi andarli a giocare personalmente nella ricevitoria più vicina, ma perchè faticare?
Tanto vale aspettare il servizio completo.

Nel frattempo, penso a come investire i 119 milioni di euro del premio: non so se realizzare il mio vecchio sogno di comperare il Lichtenstein o puntare su qualcosa di nuovo, come un tir di palline da ping pong.

Non per giocarci (a meno di ordinare anche un tavolo, due racchette e un posto dove mettere il tutto).

Solo per vedere la faccia dell'autista del tir che me le consegna.

4 commenti:

  1. hihi :-) ciao tesoro, mi spiace per il lavoro...che palle, vabbè vuol dire che è meglio così, riguardo al superenalotto, stasera volevo giocarci, ma in QUELLA ricevitoria solo lotto e...gratta e vinci, maledetti!!! Il megamiliardario si chiama, devo ancora grattarlo, chissà che tra qualche giorno non ci metteranno un altro biglietto con su scritto "VINTI tot EURO AL MEGAMILIONARIO" :-)))
    PS. riguardo al tot...sono di modeste pretese!
    BACIONI CARA ;-))

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  2. Un vecchio slogan della SISAL recitava: “Se non giochi non vinci”; non so se è valido anche il suo contrario “Se vinci non giochi”. Comunque, dato che non sei vincente (per via del lavoro perso, purtroppo e mi dispiace) e convincente, allora vinco io, mi dai l'indirizzo, e ti porto un TIR carico di palline da ping pong (solo per vedere la faccia che faresti). Dopo di che il TIR te lo rivendi o lo affitti o crei un'azienda di trasporti. Visto come si trova facilmente lavoro oggigiorno?! Lavora per vincere.

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  3. @ Ylenia: sei sempre in tempo, il jackpot è ancora lì, sempre che tu non abbia già vinto il tot al megamilionario...nel caso, spero che continuerai comuqneu a fare le torte! ;))) Baci!

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  4. @ NostraDannus: io non gioco e non vinco, ma anche se giocassi non vincerei comunque, quindi tanto vale non giocare e aspettare che mi porti le palline da ping pong, così poi uso il TIR per i trasporti e rivendo le palline ai giocatori di ping pong sprovvisti di palline e realizzo un doppio businness. La via dove consegnarmi il TIR è Via Le Dita dal Naso che è da Maleducati, numero 10 (dita) e 1 (naso).

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