lunedì 12 ottobre 2009

Passi...

Sì, lo so.
Ne sono consapevole da anni.
Però c'è un limite a tutto.

Passi piangere per Ghost: credo sia capitato a tutte le donne del pianeta, o quasi.
Passi piangere per Titanic: ci hanno fatto pure una recente pubblicità.
Passi piangere per Shakespeare in Love. E passi continuare a farlo singhiozzando mentre si esce dal cinema.
Passi piangere per Moulin Rouge!: in fondo, è il mio film preferito.
Passi anche piangere per La Bella e la Bestia: e chi l'ha detto che un cartone animato non può commuovere?
Passi piangere per Il Signore degli Anelli: ha smosso tutte le mie emozioni, non poteva certo mancare questa.
Passi piangere per P.S.: I love You: sfido chiunque a rimanere impassibile. E passi anche che durante quel film credo di avere stabilito il record mondiale di lacrimazione da spettatrice cinematografica.
Passi piangere per tutti gli altri film per i quali ho pianto e che ora non mi ricordo, visto che sono decine.

Ma piangere per una soap opera tedesca, guardata pure in lingua originale, no: non è umanamente accettabile.

Non è che per caso starò diventando un po' troppo sensibile?